Come posizionare le ringhiere e quali materiali scegliere per le scale a chiocciola
Ringhiera laterale o sul gradino?
Per le scale a chiocciola, dal punto di vista estetico, d’Opera offre un’ampia gamma di modelli di ringhiere. Da quelle più semplici dal design minimale a quelle dalle linee tondeggianti ognuna delle quali può essere personalizzata nella finitura e nel colore in modo da dialogare con ogni stile. La scelta della ringhiera incide in maniera importante sull’ingombro e la comodità della scala a chiocciola.
La funzionalità della scala a chiocciola dipende prevalentemente dal fissaggio della ringhiera. Possiamo avere il fissaggio a gradino con il vantaggio di non incidere sull’ingombro totale riducendo però la superficie di appoggio del gradino e il passaggio utile. Questa soluzione è più indicata per spazi ridotti.
In alternativa la ringhiera è possibile fissarla lateralmente aumentando così la dimensione complessiva della scala, ma lasciando più spazio libero a chi la percorre. Questa soluzione è quindi preferibile in contesti in cui si vuole privilegiare la comodità.
Materiali. Quali scegliere?
Definiti gli aspetti tecnici si passa alla scelta dei materiali. La versione più diffusa è composta da un palo centrale in metallo e i gradini in legno. Al di là della colorazione di questi elementi, quasi sempre personalizzabile, questa rappresenta lo standard di mercato per quanto riguarda la combinazione dei materiali. Negli ultimi anni Rintal ha sviluppato nuove soluzioni tecniche che hanno permesso di ampliare la rosa dei materiali disponibili. In particolare per i gradini è possibile scegliere anche il vetro e il metallo che cambiano radicalmente l’estetica delle scale a chiocciola.
Se avete già progettato la vostra scala a chiocciola ideale, ma non sapete ancora come realizzarla, visitate la sezione dedicata alle scale a chiocciola sul sito d’Opera oppure sul nostro profilo Pinterest e troverete le soluzione più adatte a voi!